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ENERGIE DAL 17 AL 21 GIUGNO

Aggiornamento: 19 giu

Dal 17 al 21 Giugno: Tempo di Rivelazione e Libertà Interiore


Nel passaggio dal 17 al 21 giugno, ci troviamo in una settimana di intensità luminosa e spirituale. Alle soglie del Solstizio d’Estate, la luce sembra volersi fermare un attimo più a lungo, quasi a permetterci di vedere meglio dentro e fuori di noi. Ma la luce non è solo fisica: è anche quella della coscienza, della trasparenza, della verità interiore.


È in questo spazio che si muove l’energia dell’Angelo Lauviah, il rivelatore dell’invisibile, colui che ci collega ai mondi superiori, ai sogni e alle intuizioni profonde. A lui si unisce il Nome Divino Lamed-Aleph-Vav, una chiave potente per sciogliere le pretese dell’ego e ritrovare il senso più vero della nostra esistenza.


E in questo fluire di energia, appare anche l’Arcano XVII La Stella, che ci invita a mostrarci per ciò che siamo, senza paura, con fiducia, con grazia.


La Stella non ha bisogno di nascondersi. È nuda, non per provocare o impressionare, ma perché ha trasceso la paura del giudizio. È libera, non ribelle. Ha smesso di combattere il mondo: ha trovato il suo posto in esso.


L’energia dell’Arcano 17 ci insegna che:

  • non c’è niente di più rivoluzionario dell’essere autentici;

  • i nostri desideri, se puri, creano la nostra realtà;

  • quando ci accettiamo pienamente, smettiamo di cercare l’approvazione degli altri e iniziamo davvero a vivere.


Ma quando questa energia è in disarmonia, qualcosa si rompe:

  • ci nascondiamo dietro maschere per compiacere;

  • ci svalorizziamo, pensando di non essere mai abbastanza;

  • entriamo in conflitto con il mondo, finendo per sentirci sottomessi.


In questo senso, La Stella è anche una guaritrice: ci mostra che la vera bellezza nasce dalla trasparenza dell’anima, non dalla perfezione apparente.


Associata a questa carta c’è la lettera ebraica Peh, che in ebraico significa bocca. Ma più che la voce fisica, Peh riguarda la capacità di parlare dal cuore, con parole vibranti, sincere, luminose.

Le parole non dette diventano veleno, ci ricordano gli antichi testi: il non-esprimersi, il trattenere la verità interiore, può trasformare il dono della parola in un’arma contro noi stessi.


Peh ci sollecita a:

  • rivelare il nostro vero volto, far cadere le maschere;

  • usare le parole in modo creativo e curativo;

  • trasformare il linguaggio in uno strumento per creare una realtà più allineata a ciò che siamo veramente;

  • accogliere il silenzio intuitivo, che spesso comunica più delle parole gridate.


LAUVIAH e il MONDO INVISIBILE

La Stella guarda al cielo mentre versa acqua sulla terra: così fa Lauviah, ci collega all’alto mentre ci radica nella materia. Opera silenziosamente nelle profondità della mente e del cuore, rendendoci ricettivi a rivelazioni interiori che possono giungere attraverso sogni notturni, intuizioni improvise o incontri sincronicamente significativi.


E se siamo pronti ad ascoltare e a lasciare andare i filtri dell’ego e le nostre resistenze mentali, queste rivelazioni si trasformano in comprensione viva, in guida, in luce.


Ma attenzione se ci lasciamo travolgere da eccessi o rigidità mentali, l’energia può squilibrarsi. Il rischio è duplice: o chiudersi alla dimensione invisibile, negandola, oppure perdersi in visioni e illusioni, fino a confondere sogno dalla realtà. L’equilibrio, come sempre, è la chiave.


Nome di D_o 17 LAMED-ALEPH-VAV – La Grande Via di Fuga

In tutto questo processo, il Nome Divino Lamed-Aleph-Vav lavora come un alleato interiore. Ci parla di liberazione dai desideri egoistici, dissolve le false identità, ci aiuta a liberarci dalle prigioni interiori create da desideri non nostri. Non ci invita a fuggire dal mondo, ma dal falso mondo interiore creato dall’ego, che ci rende prigionieri di bisogni imposti e dai giudizi esterni.


Questo Nome è un ponte verso la libertà, ci ricorda che la nostra realizzazione più profonda non passa attraverso il successo esteriore o il riconoscimento sociale, ma attraverso l’allineamento con la nostra anima, e con il disegno divino che ci Abita.


Attraverso la meditazione sul Nome possiamo:


  • dissolvere l’orgoglio ferito,

  • guarire le ferite del nostro bambino interiore,

  • smettere di voler avere sempre ragione,

  • riconoscere la vera abbondanza: amore, relazioni autentiche, connessione con il Tutto.


In sintesi: Le Energie da Vivere

Dal 17 al 21 giugno, viviamo un momento di chiarificazione spirituale. È un tempo prezioso per:

  • ascoltare i sogni e le intuizioni con rispetto, ma senza illuderci, scriverli, osservarne il simbolismo ma senza forzare interpretazioni;

  • liberarci da maschere e condizionamenti, come insegna La Stella;

  • parlare con sincerità e dolcezza, in sintonia con Peh;

  • riconoscere la presenza dell’Angelo Lauviah come guida dell’anima;

  • meditare sul Nome Lamed-Aleph-Vav per sfoltire l’ego, liberare l’anima e ricollegarla al progetto divino.

  • Accetta le rivelazioni: anche quelle scomode, che smascherano illusioni.

  • Cercare la Gioia autentica: quella che nasce dal cuore e non dal possesso.

  • Amare la materia: ma senza diventarne schiavo.

  • Osserva i tuoi desideri: quali ti portano verso la Vita, quali ti legano all’Ego?


La Gioia è lo strumento che gli Angeli ci offrono per affrontare tutto questo. Non una gioia superficiale, ma quella gioia lucida che nasce dal sapere chi siamo davvero e dove stiamo andando.


Conclusione: La Tua Luce è Reale

Lascia che questa settimana sia un bagno di luce per la tua anima. Smetti di combattere e comincia ad accogliere. Usa le parole con gentilezza. Lascia che la tua nudità interiore emerga, senza difese, come la luce di una stella nel cielo notturno. Sei già connesso, sei già abbastanza, sei già nel tuo posto.


E ricorda:“Quanto è grande il Tuo Nome su tutta la Terra”(Salmo 8:2)


In questi giorni, possiamo scegliere di non reagire automaticamente.

Possiamo osservare i condizionamenti e le illusioni, e dire: “No, grazie. Io scelgo altro”. Questo è il vero miracolo: essere liberi dentro, mentre il mondo fuori corre.



Meditazione sul nome di D_o 17:


Questo Nome porta la più grande di tutte le libertà: la fuga dai miei desideri egoistici, dalle mie inclinazioni egoistiche e dalla mentalità del "prima io" che alla fine causa dolore nella mia vita.

Al loro posto, ottengo i doni veri e duraturi della vita: famiglia, amicizia e realizzazione. Guardando dentro la mia anima, posso sentire i punti dolenti in cui sono stato ferito dal mio ego: la preoccupazione per ciò che gli altri pensano di me, il bisogno di avere ragione, la rabbia quando le cose non vanno come voglio.

Quando le lascio andare e cerco la Luce a un livello superiore, quei luoghi nella mia anima si aprono.

Sono libero, il mio ego diminuisce e mi concentro su ciò che è veramente importante: amore, amici, famiglia, realizzazione spirituale e connessione.


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