NUMERO MAESTRO 22
- Cristin Gioia Naldi

- 22 ott
- Tempo di lettura: 3 min

Il Numero 22 considerato Maestro Architetto della Materia e dell'Anima
Chi nasce sotto il numero 22, o lo incontra con frequenza significativa nella propria vita, si trova davanti a una forza bifronte, incarna il paradosso tra visione e necessità di radicamento. È il ponte tra l’idea e la sua realizzazione, tra il sogno e la struttura, tra l’idealismo dell’11 (di cui è il doppio) e la concretezza del 4 (sua radice).
La doppia natura del 22 rappresenta sia forza, sia instabilità. Porta con sé una visione elevata, spesso collettiva, che chiede però mani ferme e mente lucida per essere tradotta in realtà. È il numero che può cambiare il mondo, ma solo se chi lo porta sa prima cambiare sé stesso.
Nelle sue espressioni più luminose, il 22 costruisce, organizza, unisce, guida. Sa ideare visioni sociali, soluzioni concrete e durature, l'iniziativa e la tenacia che possiede sono fuori dal comune. Se questo potenziale non viene incanalato con maturità, autodisciplina e senso etico, il 22 può diventare distruttivo. L’energia che potrebbe sollevare, può anche crollare. Le stesse qualità che rendono un 22 grande realizzatore, lo espongono a pericoli come fanatismo, illusioni, manipolazione, dipendenze, perdita del contatto con la realtà.
Chi è segnato dal 22 nella prima parte della vita, si trova attorniato da influenze impegnative, perde il controllo o si sacrifica per altri, è un numero che insegna attraverso il conflitto e l'errore. La visione iniziale può essere offuscata da illusioni, dall’inganno proprio o altrui o da un giudizio immaturo, ma con il tempo, con responsabilità e tanta introspezione, il 22 può diventare maestro di discernimento, padrone delle proprie energie. Ma per farlo, deve affrontare la sua ombra, ovvero la tentazione di usare il potere per scopi egoistici, o l'impulso autodistruttivo di chi non riesce a sostenere il peso delle proprie aspirazioni.
Il 22 è un’energia che, se non riconosciuta e contenuta, può esplodere come un vulcano e chi non ha sviluppato equilibrio interiore, chiarezza mentale, e un certo coraggio morale, rischia di rimanerne travolto. Per questo motivo, chi incontra il 22, come data di nascita, nome, numero personale o professionale, dovrebbe prestare attenzione a riscotruire prima sè stesso, per poi costruire progetti concretamente utili alla collettività ma MAI per fini egoistici. È necessario che unisca intuito e struttura, sogno e metodo perche solo così il progetto non resta astratto. Essendo un ipersensibile, spesso esposto a tensione nervosa può avere la sensazione di sentirsi solo, frustrato, o investito da troppe responsabilità.
Il 22 è un numero ricorrente nelle grandi tradizioni sapenziali (22 sono le lettere dell'alfabeto ebraico, 22 i libri del Vecchio Testamento, 22 gli Arcani Maggiori nei Tarocchi e 22 i sentieri dell'Albero della Vita) tutti simboli di creazione, conoscenza e trasformazione. In antiche rappresentazioni, il 22 appare come “un uomo buono, accecato dalla follia degli altri, con uno zaino pieno di errori”, pronto a essere aggredito da una tigre feroce.
Cosa suggerisce? Ci ricorda che la falsa bontà senza lucidità è pericolosa, che deve imparare a svegliarsi prima del disastro e prima che sia troppo tardi e che è necessario affrontare con responsabilità il proprio viaggio interiore. SOLO allora potrà davvero realizzare la sua missione.
Ci insegna che nulla si manifesta senza volontà e impegno e che ogni sogno ha bisogno di gambe, di tempo, e spesso di sacrificio. Ma anche che ciò che si costruisce con visione e integrità può durare nel tempo, può influenzare vite, società, persino epoche.
Per riflettere:
Dove sto usando il mio potere creativo?
A chi o cosa sto affidando la mia fiducia?
Le mie ambizioni tengono conto del bene degli altri, o servono solo me stesso?
Sto costruendo qualcosa che resisterà nel tempo?
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