Nella Bibbia, 21 è la cifra della perfezione per eccellenza (3x7), è quella dei 21 attributi della Saggezza. Rappresenta la saggezza divina, specchio della luce eterna, che traversa e penetra tutto grazie alla sua purezza.
Nel numero 21 vediamo l’individualità (1) risultare dalla differenziazione cosmica (2), l’unità si organizza nella dualità.
21 è dispari: è lo sforzo dinamico dell’ individualità che si sviluppa nella lotta dei contrari e abbraccia la vita sempre nuova dei cicli evolutivi (3x7).
Il 21 simboleggia la persona centrata sull’oggetto e non più su se stessa o sulle figure parentali, come negli stadi infantili. È l’individuo autonomo che si situa fra il puro spirito e la materia, è la sua libera attività fra il bene e il male che dividono l’universo ed è anche il numero della responsabilità (per molti popoli il ventunesimo anno segna l’avvento della maggiore età).
21 - Lettera ebraica Shin: la lettera ebraica Shin è una delle tre lettere madri associata all’elemento fuoco, come il terzo centro che simbolicamente è il nostro fuoco interiore. La sua forma ricorda tre lingue di fuoco che bruciano verso l’alto. Il terzo centro ha il compito di digerire e trasformare sia il cibo che le emozioni e questo è un tipo di capacità che si raggiunge quando la mente è in equilibrio.
La Shin è la lettera che più di tutte invita al cambiamento, alla trasformazione e all’elevazione spirituale. Ci esorta ad abbandonare i vecchi schemi mentali e a trasformare le immagini della realtà e di noi stessi derivate dai condizionamenti del passato per avere una visione d’insieme completa.
Con la lettera Shin attiviamo un processo alchemico di trasformazione che inizia con la purificazione delle scorie, delle parti non più necessarie, per scoprire il nostro fuoco sacro che alimenta la sensazione di verità e solidità interiore. Ci invita all’elevazione spirituale prendendo contatto con la melodia della nostra anima, attraverso il canto, la contemplazione, il silenzio, la meditazione, la preghiera, l’uso di aromi e incensi che favoriscono l’espansione della coscienza verso il suo livello superiore. Offrire alle fiamme di Shin tutto ciò che resiste alla Luce, significa donare totalmente il nostro essere al fuoco divino, il solo che può bruciare ciò che in noi è vecchio. Il suo potere di guarigione è quello del Fuoco d’Amore, se lasciamo sempre aperte le porte del cuore, la felicità ci potrà sorprendere.
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©2022 SPIRIT Blog di Cristin Gioia Naldi
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